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Archive for febbraio 2010

50 temi gratuiti per wordpress

febbraio 26, 2010 38 commenti

Temi WordPress

Splashnology ha pubblicato una nuova collezione di 50 temi per WordPress. Può essere una buona base di partenza per chi volesse dare una “rinfrescata” al proprio blog, senza dover passare dalla Directory Themes costituita da temi “certificati” ma stranoti. Se siete amanti dei colori sgargianti e delle icone dalle grosse dimensioni, potreste trovare quello che fa al caso vostro.

via downloadblog

Concrete5: un sito Web per tutti

febbraio 26, 2010 2 commenti

Al giorno d’oggi crearsi un blog o una pagina web è diventato un vero e proprio dovere per tutti. Una vetrina che può servirci sia per esternare al mondo le nostre sensazioni che i punti di vista su tutto ciò che ci circonda. A volte può servire come trampolino di lancio per eventuali proposte di lavoro o per far conoscere al mondo tutte le proprie competenze in una determinata disciplina. E’ anche vero, però, che crearne uno dal nulla non è proprio un’operazione alla portata di tutti.

Per ovviare a questa situazione sono nati i cosiddetti CMS (Content Management System), software che si installano su un server web per la gestione automatizzata di siti web tramite un pannello di controllo protetto da password. Nel corso degli ultimi anni hanno riscosso grande successo Joomla e Drupal, anche se WordPress ultimamente offre delle funzionalità che lo avvicinano molto più ad un CMS che ad un Blog. Quest’ultimi sono sicuramente degli ottimi strumenti ma, onestamente, visto che includono un mucchio di funzionalità a volte ne risentono in semplicità di utilizzo.

Concrete5 è il CMS ideale per tutti coloro che con l’informatica non vanno proprio d’accordo o per chi vuole semplicemente ottenere il massimo nel minor tempo possibile. Grazie ad un’interfaccia di amministrazione molto user-friendly, aggiungere, modificare ed eliminare pagine dal proprio sito web diventa un gioco da ragazzi. Per installare Concrete5 sul proprio sistema basta accertarsi della presenza di PHP 5, Python 2.2 e ovviamente MySQL e il server web Apache. Dopo aver completato questa semplice fase, arriva il momento del divertimento.

Requisiti e installazione
Uno dei punti di forza di Concrete5 è sicuramente la sua semplicità d’installazione. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è una delle ultime release del server IIS o Apache, il supporto a PHP 5.2.x e MySQL in versione 4.1 o superiore. Il passo successivo è scaricare il pacchetto. Una volta scompattato ed effettuato l’upload dei file sul nostro spazio FTP non dobbiamo far altro che dare i permessi di scrittura alle cartelle config/ e files/ e puntare il browser all’indirizzo http://www.nostrosito.it/concrete5. Ci ritroveremo difronte alla schermata di installazione di Concrete5 dove dovremo inserire i dati per la connessione al database e il nome da dare al sito web. Procediamo e, se tutto è andato a buon fine, ci verranno consegnati i dati di accesso all’area di amministrazione. A quel punto il nostro primo sito web “made in Conrete5” è pronto.

Pronti? Si parte!
Per creare la nostra prima pagina web dobbiamo portarci all’indirizzo che punta alla directory in cui abbiamo scelto di installare il CMS sul nostro sistema e servirci della comoda barra di Concrete5. Con quest’ultima basterà cliccare su Add Page e scegliere se creare una nuova home page o aggiungere una semplice pagina web ad un sito già esistente. Dopo aver scelto il da farsi, Concrete5 ci chiederà di inserire alcune informazioni sul sito web: il titolo, una descrizione ed il gioco è fatto. Il nostro sito web, seppur molto semplice, è stato creato.

Spetterà poi a noi inserire immagini, loghi e quant’altro per dare un tocco di movimento in più a tutto. Anche per i contenuti, il CMS utilizza lo stesso procedimento. Basterà cliccare per due volte su uno spazio vuoto per riempirlo con una presentazione, una barra di navigazione o un qualsiasi altro elemento.

La struttura del nostro nuovo sito web non ci soddisfa? Nessun problema, con pochi click del mouse potremo spostare come meglio preferiamo i blocchi che caratterizzato il nostro nuovo angolo di web. Ad esempio potremo spostare la barra di navigazione da sinistra a destra, l’header in basso e così via. Come fare poi con i link, i form, i sondaggi ed altri componenti Web 2.0? Basterà inserire un nuovo blocco cliccando su Add a form block.

Semplice, vero? Infine, come ogni CMS che si rispetti, anche Concrete5 ci consente di cambiare il look del nostro sito utilizzando nuovi temi. In definitiva, il progetto di questo mese ci ha colpito per la sua semplicità d’utilizzo e per il suo modo veramente rivoluzionario di fare Web. Concrete5 avrà sicuramente successo, c’è da scommetterci. Maggiori informazioni sul sito web ufficiale del progetto.

via tuxjournal

La Honda a tre ruote: il concept eco compatibile che precede il salone di Ginevra

febbraio 26, 2010 Lascia un commento
Design estermo e linee pulite del concept HondaDesign estermo e linee pulite del concept Honda

L’annuale Motor Show di Ginevra sta già regalandoci delle anticipazioni con il concept di triciclo a batteria di Honda che sembra davvero veloce e anche protettivo rispetto a chi lo guida.

Il minimalista veicolo a tre ruote ha un sistema di trasmissione elettrica che aumenta la stabilità e laterali alti per incrementare la sicurezza. Inoltre il portabagagli anteriore vi permetterà di trasportare oggetti vari.

Probabilmente non sarà mai prodotto, come molti dei meravigliosi concept di Honda, ma almeno possiamo fantasticare e deliziarci la vista.

via gizmodo



L’energia delle onde per alimentare 400 case

febbraio 25, 2010 1 commento


L’energia delle onde del mare pare essere più cara e più delicata,per esempio, di quella eolica. O almeno le tecnologie a disposizione in questo momento non sono il top per trarne il maggior beneficio possibile. Gli Stati Uniti, comunque, hanno iniziato a costruire, in Oregon, la loro prima centrale elettrica alimentata con questo tipo di energia.

Sessanta milioni di dollari è il costo di 10 boe da 200 tonnellate e 45×12 metri ciascuna e che raccoglieranno l’energia generata dal movimento del mare utile ad alimentare 400 case. Il costo, certo, è molto alto, ma quando si tratta di energie rinnovabili, forse è il caso di non badare molto a spese. Il punto è: quanto ci vorrà prima che una mareggiata più imponente trascini via quelle boe verso lidi sconosciuti?

via gizmodo

Google condannata per video di bullismo: rassegna dai siti stranieri

febbraio 25, 2010 Lascia un commento

Google condannata per video di bullismo: le reazioni  dei media stranieri

La condanna contro i dipendenti Google per l’ormai famoso video di bullismo e la seguente reazione con cui l’azienda californiana ha definito il provvedimento una “seria minaccia per il web in Italia hanno inevitabilmente causato una serie di reazioni su tutti i principali siti web stranieri.

I commenti più accesi sono senza dubbio quelli di TechCrunch Europe, dove si chiede senza mezzi termini di insegnare a Oscar Magi cosa sia una piattaforma di video sharing e in generale il concetto di user generated content, ironizzando anche sulla presenza dello stesso giudice su Facebook. Ci va giù pesante anche TechDirt, definendo la condanna totalmente ridicola e il sistema giuridico italiano uno scherzo.

Ma a parlarne sono praticamente tutti, dal New York Times a Neowin, da Mashable alla BBC, interventi dai quali il nostro Paese ci fa davvero una magra figura. Noi di Downloadblog abbiamo già detto la nostra sull’argomento, ma il pensiero non può non andare al titolo del post sul blog di Google: minaccia al web in Italia, che di questo passo si avvia su un binario morto.

via downloadblog